
I tritaraspi sono delle macchine che servono allo smaltimento dei raspi e delle vinacce che non vengono inserite nei processi di vinificazione. Le cantine devono per forza acquistare questi macchinari perché lo smaltimento dei raspi è un'operazione difficoltosa. Utilizzare un tritaraspi invece comporta diversi benefici, riduce i volumi di materiale organico da trasportare, porta maggiore igiene nell’ambiente operativo, riduce lo spazio necessario occupato dal materiale e abbatte i costi indotti dal smaltimento dei raspi.
Questi macchinari lavorano con oltre 4.000 tagli al secondo che permettono di ridurre il volume dei raspi fino all’ 85%. I raspi infatti causa la loro conformazione legnosa hanno troppo volume che rende difficile lo smaltimento e non possono essere usati nella macerazione delle uve perché con la loro grande quantità di tannini contenuti potrebbero rovinare le proprietà organolettiche del vino. Sono però ricchi di altre sostanze perché tramite loro la pianta nutre i chicchi, così una volta scartati potranno essere usati per diversi impieghi tra cui quello di fertilizzante naturale e per uso farmaceutico e cosmetico.
Ci sono tritaraspi di tutte le dimensioni adatti quindi ad aziende di diverse grandezze. Quelle piu' piccole sono costituite in genere da una struttura metallica che reca al suo interno un dispositivo di taglio azionato da un motore elettrico trifase e da un sistema di scarico a coclea del prodotto sminuzzato . Queste macchine sono in grado di trattare quantità orarie di raspi fino ad un massimo di 6000 kg/h (60qli/h). Le macchine di dimensioni piu' importanti invece, sono specificatamente progettate per la riduzione del volume dei raspi attraverso un sistema di triturazione in grado di portare la densità del prodotto a valori non inferiori a 800 kg/m3.La consistenza del prodotto che le tritaraspi permettono di ottenere è quella di una graniglia fine e consistente che può essere agevolmente manipolata con una pala meccanica oppure movimentata rapidamente da un nastro trasportatore. Ci sonompoi macchine progettate per evitare interruzioni nel processo di lavorazione della cantina, mediante un sistema di by-pass; in genere il by-pass è costituito da un attuatore che ruota la macchina di 90°, permettendo il passaggio dei raspi tramite le coclee di evacuazione. I tritaraspi in ogni caso, qualsiasi sia la loro dimensione, funzionano con delle lame attaccate a motori rotanti che servono a tagliare come farebbero enormi coltelli, i raspi in micro pezzetti e poltiglia. Il materiale più usato per costruire i tritaraspi è l'acciaio inossidabile così che la macchina non arrugginisca e duri nel tempo.